19 Mar Nona volta per il Sassuolo alla Viareggio Cup, Rukh all’esordio assoluto
Il Sassuolo, campione in carica (un anno fa, nella finalissima disputata a Pontedera vinse ai calci di rigore contro la rivelazione nigeriana dell’Alex Transfiguration), è alla nona partecipazione alla Viareggio Cup. Due le vittorie nel Torneo, con quella del 2022: il precedente nel 2017, nella finalissima contro l’Empoli, 2-2 dopo i tempi regolamentari e supplementari, decisa ai tiri dal dischetto, con quello decisivo calciato da Gianluca Scamacca. Una curiosità: nell’Empoli c’era Traoré poi diventato un calciatore di spicco della società emiliana.
Va anche segnalato che con quella contro gli ucraini del Rukh di Leopoli è la seconda partita inaugurale della Viareggio Cup che vede protagonista il Sassuolo: nel 2018, gli emiliani pareggiarono 2-2
contro il Bruges. In campo c’era Giacomo Raspadori mentre nella formazione belga l’attaccante Openda, poi arrivato in Nazionale e impegnato proprio ai Mondiali 2022 in Qatar.
Per il Rukh (arrivato agli ottavi di finale della Youth League, dove è stato eliminato dal Milan) si tratta del debutto alla Viareggio Cup: nella storia del Torneo altre due formazioni dell’Ucraina vi hanno partecipato, la Dinamo Kiev nel 1996 e nel 2008 lo Shakhtar Donetsk.