14 Mar 72ᵃ Viareggio Cup, -2 al via: le squadre dei gironi 3 e 4 ai raggi X…dei numeri
Riflettori puntati su altre otto formazioni che da mercoledì daranno vita alla 72ᵃ edizione della Viareggio Cup.
GIRONE 3
GENOA – I rossoblù hanno fatto fatica a smaltire il secondo posto dell’edizione del 2019: raggiunti nel finale dei tempi regolamentari della gara decisiva e poi superati ai calci di rigore dal Bologna dopo che anche i supplementari non si erano schiodati dalla parità. Nella storia del torneo, il Genoa ha collezionato due successi: il primo nel 1965, il bis nel 2007 con Vincenzo Torrente in panchina. Ci sono pure due secondo posti: nel 2019, appunto, e nel 2005 quando il Grifone venne battuto dalla Juventus.
U.Y.S.S. NEW YORK (Stati Uniti) – Terza presenza per i ragazzi americani che dopo il debutto senza squilli nel 2018 hanno avuto uno spicchio di celebrità nell’edizione successiva ottenendo il primo successo (2-1) contro i danesi del Nordsjaelland, anche se quella vittoria non fu sufficiente per il passaggio del turno.
SPAL – Terza presenza consecutiva degli estensi (in totale con quella di quest’anno fanno cinque) al torneo. Il risultato migliore resta il quarto posto ottenuto nel 1956 al debutto: in quell’edizione prestigiosa affermazione nella fase eliminatoria contro il Bayern Monaco. Nel 2017 la Spal propose il giovane Strefezza, poi protagonista in serie A. Nel 2019, eliminazione al primo turno, nonostante i sei punti conquistati.
PONTEDERA – Quarta partecipazione dei toscani, sempre alla ricerca del grande acuto anche se al debutto – nel 2000 – superarono il turno eliminatorio venendo poi sconfitti agli ottavi dal Bari, che in prima linea presentava Antonio Cassano.
GIRONE 4
INTER – Presenza numero 57 dei nerazzurri al torneo dove vantano un palmares di tutto rispetto a cominciare dagli otto successi. Il primo è nel segno di due giocatori, Mazzola e Boninsegna, che hanno fatto la storia del calcio nerazzurro e italiano. Così come quello del 1971, quando l’Inter ebbe la meglio in finale sul Milan, proponendo all’attenzione generale il portiere Bordon e il centrocampista-difensore Oriali.
JOVENES PROMESAS (Spagna) – Al debutto.
EMPOLI – Anche la formazione toscana è stata protagonista diffusamente al torneo: nel 2000 l’ha vinto e poi in quattro occasioni si è piazzata al secondo posto, a conferma della qualità e della competitività del settore giovanile. L’ultima finale disputata è stata quella del 2017, persa ai calci di rigore contro il Sassuolo: fra i grandi protagonisti di quella edizione il centrocampista Traoré, ora in serie A con la maglia del Sassuolo.
PISTOIESE – Quinta presenza della formazione arancione. Il risultato più apprezzabile è il terzo posto conquistato nel 1980, alle spalle della Fiorentina e della Roma. Furono proprio i gigliati in semifinale (vittoria per 2-1 con doppietta di Venturini) a frantumare le speranze della Pistoiese.