29 Nov Adriano Galliani: “Il Torneo di Viareggio è un brand mondiale”
Capita che all’improvviso, nel corso di una premiazione – nel caso specifico, la 37esima edizione del “Viareggio Sport” – il discorso cada sul torneo di Viareggio e sullo stato di salute dello stadio dei
Pini. Se poi i pensieri, le parole e le riflessioni portano la firma di un dirigente calcistico di lunga data e di grande carisma come Adriano Galliani, beh… tanta grazia.
Ma cosa ha detto Galliani, premiato per i successi sportivi del Monza che dopo 110 anni di storia
ha conquistato la serie A? Semplicemente che “negli anni ’60, quando veniva elencato il palmares delle grandi società. cominciò ad essere inserito il torneo di Viareggio”.
In pratica la “nostra” manifestazione trovava posto accanto a conquiste internazionali, scudetti, coppe varie. “Quello di Viareggio è un brand internazionale – ha detto ancora – anche perché c’è lo stadio dei Pini che ha una grande storia”. Dopo avere invitato – un Adriano Galliani lancia in resta – gli amministratori viareggini a fare qualcosa per lo stadio dei Pini, ha anche ricordato che negli anni ’80 frequentava d’estate l’impianto per seguire le amichevoli estive della Fiorentina. “C’era
sempre tantissima gente, un pubblico appassionato: poi quei pini marittimi che incorniciavano l’impianto erano di una bellezza unica”. Insomma, Viareggio e il suo torneo hanno trovato un testimonial d’eccezione: grazie dottor Galliani.
“Le sue parole – ha detto il presidente del Cgc Viareggio, Alessandro Palagi, rivolgendosi a distanza ad Adriano Galliani – hanno riempito di orgoglio tutti i soci, che attraverso queste righe la ringraziano per la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra storia”.
