27 Set Dimarco e Raspadori, l’azzurro che splende è passato dal Torneo di Viareggio
L’Italia stempera (per la verità, mica tanto: squadra e sportivi sono sempre lì che ci rimuginano) la mancata qualificazione ai Mondiali con l’accesso alla fase finale della Nations League grazie al doppio successo contro Inghilterra e Ungheria. E in questo mini-filotto, ecco brillare due giocatori che hanno un legame profondo con Viareggio, o meglio con la Viareggio Cup: Federico Dimarco e Giacomo Raspadori.
Dimarco è stato uno dei protagonisti del successo dell’Inter nel 2015: il ragazzo – all’epoca 18enne – giocò la finalissima contro il Verona disputata a Pisa e vinta dai nerazzurri per 2-1. In quell’edizione del torneo, l’esterno segnò anche un gol nella gara della fase eliminatoria (2-0 contro la formazione indonesiana del Pro Duta), disputata al “Buon Riposo” di Pozzi.
E veniamo a Giacomo Raspadori, che nel 2018 – con il Sassuolo campione in carica: nel 2017 gli emiliani avevano vinto mettendo in mostra Scamacca – scese in campo nel secondo tempo nella partita inaugurale (l’ultima di apertura del torneo disputata allo stadio dei Pini-Bresciani di Viareggio) contro il Bruges. Finì 2-2. Raspadori non segnò ma impressionò per la sua vivacità e per la capacità di giocare senza palla al servizio della squadra. In quella stessa edizione, Raspadori disputò altre due partite, negli ottavi con il Cagliari e nei quarti contro la Fiorentina: i viola eliminarono il Sassuolo per 3-2.
Per la storia dei due giovani azzurri e della Viareggio Cup.
