10 Gen Gli anniversari della Viareggio Cup: dal 1954 al 2014
La Viareggio Cup si prepara a celebrare l’edizione numero 74 nel 2024. E così scatta la scintilla per ricordare quelle che si sono disputate negli anni con il 4 finale. Un innocente gioco, sulle ali dell’amarcord, della memoria, dei personaggi e della fantasia. Per non dimenticare, visto che dal contenitore emergono fatti e personaggi che hanno fatto la storia del pallone nazionale e anche mondiale.
Partiamo dal 1954, 70 anni fa: vince il Vicenza (all’epoca in serie B) nella finale con la Juventus, ma il bello è che per la prima volta il Torneo entra nelle case degli italiani grazie alla Rai che trasmette il secondo tempo della partita su tutto il territorio nazionale.
Dieci anni dopo, siamo nel 1964, vince il Dukla Praga: sarà il primo di sei successi del club militare dell’allora Cecoslovacchia. Si passa al 1974, mezzo secolo fa, con il successo della Fiorentina firmato da Paolo Rosi e Claudio Desolati. Ma il Torneo propone anche un quarto di finale, Fiorentina-Roma con in campo tre futuri campioni del mondo di Spagna 1982, Giancarlo Antognoni, Bruno Conti e Franco Selvaggi.
Eccoci al 1984, inizia l’epopea del Torino di Sergio Vatta: la finale con il Napoli passerà alla storia per lo sfogo (eufemismo) del presidente campano, Corrado Ferlaino contro l’arbitro Gino Menicucci di Firenze.
Siamo nel 1994, trenta anni fa. E in onda – due volte, con la ripetizione – va la partita più attesa della storia del Torneo: Fiorentina-Juventus. La prima sfida finisce 2-2 e record di incasso, 208 milioni delle vecchie lire. La ripetizione viene decisa al golden gol (tempi regolamentari sul 2-2) da un rigore di Alessandro Del Piero che due anni dopo deciderà la finale del mondiale per club a Tokyo in Juventus-River Plate.
Dieci anni, la Juventus vince ancora: è il periodo d’oro al Torneo per il club bianconero iniziato nel 2003, con Giampiero Gasperini in panchina. Infine nel 2014, con l’ultimo successo del Milan – vittorioso sui belgi dell’Anderlecht -. prima vera soddisfazione da allenatore per Filippo Inzaghi.