07 Nov IL SALUTO AL “MAESTRO” PIRLO
Era il 1996 e l’allora 17enne centrocampista offensivo (fu Carlo Mazzone a trasformarlo in regista arretrato per farlo convivere tatticamente con il ‘Divin Codino’ Roberto Baggio) giocava nel Brescia: la ‘rondinelle’ si trovarono in finale contro il Parma per esaltare il calcio provinciale.
I lombardi vinsero 3-1: nel Parma c’erano Buffon e Barone, compagni di avventura di Pirlo dieci anno dopo in Germania agli ordini di Lippi. Pirlo entrà nel secondo tempo al posto di Bernardi: fra i suoi compagni di squadra Diana, Baronio, Bonazzoli e il giocatore-metalmeccanico (pallone & fabbrica per lui) Bono. La squadra bresciana era diretta da Adriano Cadregari.