06 Mar LA 71ª VIAREGGIO CUP AI RAGGI X: IL GIRONE 3
BOLOGNA – Per il club felsineo si tratta della presenza numero 29: all’attivo i rossoblù hanno uno storico successo ottenuto nel 1967, superando nella finalissima – il derby dell’Appennino trasferito a livello del mare – la Fiorentina. Finì 3-2 per il Bologna che ebbe nel difensore Tazio Roversi (che controllava Luciano Chiarugi) un giocatore fondamentale. Il Bologna ha disputato altre tre finali, perdendole: 2-1 con la Sampdoria nel 1963, 2-0 con il Dukla Praga nel 1964 e con la Fiorentina (1-0) nel 1973, con gol decisivo messo a segno nei tempi supplementari da Paolo Rosi. L’ultima presenza del Bologna sul podio del Torneo di Viareggio risale a 21 anni fa: nel 1998, i felsinei si classificarono al terzo posto alle spalle del Torino e dei brasiliani dell’Irineu. Nell’ultima edizione, il Bologna non ha fatto molta strada: un solo punto conquistato nel girone eliminatorio (che comprendeva Cagliari, i colombiani del Deportes Quindio e i lettoni dell’Rfs Rigas) e naturale eliminazione.
BRUGES (Belgio) – La migliore prestazione del Bruges – alla sua sesta presenza alla Viareggio Cup – è del 2017: la formazione belga arrivò ad un passo della finale (sconfitta in semifinale con lo Spezia). In quell’edizione il Bruges si concesse il lusso di eliminare i campioni in carica della Juventus ai calci di rigore negli ottavi di finale e il Napoli ai quarti.
TERNANA – Sesta presenza della Ternana alla Viareggio Cup: fino ad oggi nelle precedenti cinque edizioni, gli umbri non sono riusciti a brillare, venendo sempre eliminati al primo turno nonostante qualche risultato di prestigio (un rocambolesco 3-3 con il Werder Brema nel 2005). Fra i giocatori che si sono messi in luce il fantasista Jimenez (nel 2002), che poi ha giocato anche nella Fiorentina e nell’Inter, e soprattutto Candreva nel 2006.
VIAREGGIO – Il club bianconero, espressione del calcio bianconero locale che festeggia proprio nel 2019 i primi 100 anni di vita e di affiliazione alla Figc è alla decima presenza: il risultato più importante nell’edizione del 1997 quando i bianconeri (fra i giocatori utilizzati anche Davide Lippi, figlio del ct azzurro mondiale del 2006, Marcello) arrivarono ad un passo dalla semifinale, dopo avere eliminato anche la Fiorentina nella fase eliminatorio e sconfitto l’Udinese (1-0) negli ottavi: nei quarti giunse la sconfitta ai calci di rigore con il Napoli.