03 Giu LEBLOND E MILUTINOVIC, UN PEZZO DI STORIA DI COPPA DEI CAMPIONI È ANCHE DELLA VIAREGGIO CUP
03/06/2017 07:11
in Curiosità
Prendete la storia della Coppa dei Campioni, antenata ma non decrepita dell’attuale Champions League, e guardate il tabellino della prima finale della massima manifestazione europea per club nella stagione 1955-56 fra Real Madrid e Stade de Reims: al 7′ del primo tempo, la squadra francese passa per prima in vantaggio con una rete del centrocampista offensivo Michel Leblond. Un gol che scatenerà la reazione dei madrilieni, poi vittoriosi per 4-3 non senza fatica. Ma torniamo indietro (la finale è del 13 giugno 1956) di tre anni, febbraio 1953 e quel Michel Leblond, classe 1932, lo troviamo alla Coppa Carnevale di Viareggio a segno nella gara del turno eliminatorio contro la Fiorentina. I viola si imposero per 5-1 (tripletta di Prini, futuro campione d’Italia con i gigliati, e doppietta di Nocelli) ma Leblond segnò la rete del momentaneo pareggio dei francesi. Insomma questo signor Leblond – grazie anche alla collaborazione investigativa sul web dei colleghi Massimo Guidi e Simone Pierotti – ha un posto importante nella storia della Champions League (il primo gol in una finale porta la sua firma), legato con il filo rosso della storia del pallone alla Coppa Carnevale.
Ma attenzione: la prima edizione della Coppa dei Campioni proietta in alto anche un altro nome, quello dell’attante del Partizan di Belgrado Milos Milutinovic. Scherzo del destino o potenza del nome della Coppa Carnevale, sta di fatto che l’attaccante slavo classe 1933, prima di diventare capocannoniere dell’edizione numero uno della Coppa dei Campioni nel 1955-56 con otto reti, era stato capocannoniere alla manifestazione viareggina del 1953 con 5 reti sempre con la maglia della formazione slava. Il Partizan in quella edizione giunse al quarto posto sconfitta in semifinale dalla Juventus (2-0) e nella finale per il bronzo dall’Udinese per 3-2: proprio contro i friulani, Milos Milutinovic segnò due reti, gli altri tre contro il Bologna nella fase eliminatoria, che gli consentirono di primeggiare nella classifica dei cannonieri del torneo.