07 Giu Pandev, gli Europei vent’anni dopo la Viareggio Cup
Avvicinandosi al fischio d’inizio degli Europei, osservando l’elenco delle squadre presenti spicca il nome di un giocatore, ormai non più giovanissimo, che può essere considerato l’emblema della filosofia e delle finalità inserite nella Coppa Carnevale-Viareggio Cup: Goran Pandev, eroe per meriti calcistici della Macedonia del Nord.
La spiegazione è nella storia di Pandev che nell’edizione del 2001 ha preso parte alla Coppa Carnevale con la maglia della formazione macedone del Belasica Strumica. Le sue prestazioni non passarono inosservate: l’attaccante mise a segno i suoi primi gol italiani nella gara persa per 4-3 contro gli argentini del Quilmes e la prima doppietta nella sfida pareggiata 2-2 contro il Bari. Il Belasica chiuse all’ultimo posto ma Pandev e il compagno di squadra Stoijkov vennero acquistati dall’Inter. Per il club macedone, missione compiuta: la valorizzazione dei giovani era cosa fatta.
L’anno dopo Pandev con la maglia dell’Inter vinse il torneo (finale vittoriosa contro il Torino per 2-1 segnando un gol nella fase eliminatoria. Quel successo fu per il talento macedone il primo di una lunga serie. A chiudere il cerchio, nel 2016, Pandev – calciatore affermato e al tempo stesso anche dirigente di calcio – fece partecipare alla Viareggio Cup la ‘sua’ squadra, l’Academy Pandev che in poco tempo è diventata protagonista del massimo campionato della Macedonia del Nord. I ragazzi non brillarono ma Pandev face filotto per il suo legame con Viareggio e la Viareggio Cup.