In dirittura di arrivo: il conto alla rovescia – aspettando il via dell’edizione numero 70 della Viareggio Cup – si sta esaurendo, mentre di pari passo aumenta l’attesa per il fischio d’inizio della manifestazione. Un’attesa a tutto tondo, condivisa da tutte le quaranta squadre che daranno vita al Torneo nell’arco di due settimane e mezzo. Nel viaggio a ritroso della manifestazione, ecco un’edizione – quella del 2008 – che regala molte copertine alla manifestazione.
MENO 10
60ª edizione 2008 – INTER
Viene subito etichettato come un giocatore ricco di talento ma un po’ bizzarro. Detto e fatto. Ma quando gioca riesce quasi sempre a fare la differenza. Il diciottenne (ancora da compiere) Mario Balotelli diventa il simbolo del Torneo trascinando al successo l’Inter. Ma non sarà un successo facile – arriverà infatti alla ripetizione della finale – perché l’Empoli conferma di avere un settore giovanile di grande qualità. Nonostante la partecipazione di diverse formazioni straniere di qualità (su tutte Tottenham, Anderlecht, Sparta Praga e Shakhtar Donetsk), alle semifinali accedono solo squadre italiane: Empoli, Vicenza, Atalanta e Inter.
La finale: Inter-Empoli 7-6 (dopo i rigori)
I capocannonieri: Balotelli (Inter) e Scappini (Sampdoria) con 7 reti
Il giocatore simbolo: Balotelli (Inter), un talento puro, devastante quando è in giornata. Il carattere un po’ lo frena ma dopo il Torneo arriva presto in prima squadra e poi in Nazionale diventando – per almeno un lustro – uno dei giocatori più corteggiati del mercato internazionale
Nelle foto: sopra Balotelli (Inter) festeggia la vittoria con una bomboletta spray di Carnevale e sotto è contrastato dal viareggino Pizza (Empoli)