06 Feb VIAREGGIO CUP, MENO 34 AL CALCIO D’INIZIO
06/02/2018 15:44
in Curiosità
Il nostro conto alla rovescia cominciato il 1° gennaio scorso – settanta giorni esatti al via del Torneo previsto per il 12 marzo – entra nella fase discendente avendo superato metà percorso. E giorno dopo giorno, cresce l’attesa per la manifestazione che proprio quest’anno taglia il traguardo dei 70 anni di vita. Da record! E ancora oggi solita ‘pillola’ del passato, parlando di un’edizione che segna l’inizio di un periodo particolarmente fecondo di futuri campioni.
MENO 34
36ª edizione 1984 – TORINO
Comincia il periodo d’oro del Torino con un grande tecnico in panchina: Sergio Vatta (nella foto). Il settore giovanile granata si rivela come un pozzo di petrolio vergine: anno dopo anno riesce a ‘produrre’ giocatori di qualità che alimentano anche la prima squadra. Sulla panchina della Fiorentina c’è un giovane tecnico destinato a rivoluzionare il calcio mondiale: Arrigo Sacchi. Al gran finale del Torneo, arrivano solo formazioni italiane ricche di elementi di spicco: Torino (Cravero, Osio, Francini), Napoli (Sormani e Carannante), Fiorentina (Carobbi), Roma (Di Mauro, Di Livio e Desideri). Davvero ‘tanta roba’.
La finale: Torino-Napoli 1-0
I capocannonieri: Zennaro (Torino) e Martinovic (Dinamo Zagabria) con 4 reti
Il giocatore simbolo: Francini (Torino), difensore eclettico, brucerà le tappe diventando uno dei migliori cerberi non solo in Serie A, prima con la maglia del Torino e poi con quella del Napoli, ma anche in Nazionale