26 Mar Porcari, una dimostrazione di stile. Il presidente Silla: «Un onore ospitare la Viareggio Cup»
L’edizione 2022 della Viareggio Cup, quella della ripartenza dopo due anni di stop forzato, ha imboccato la dirittura di arrivo: lo striscione del traguardo è dietro l’angolo. Intanto arrivano i primi verdetti: il torneo femminile ha visto il primo successo della formazione danese del Brondby sul Milan.
L’incontro, disputato allo stadio Comunale di Porcari, è stato organizzato dal club locale, l’Academy Porcari, presieduto da Stefano Silla, un imprenditore di successo ma anche un passione per lo sport all’ennesima potenza. Anche in questo evento ha fatto ancora centro raccogliendo unanimi consensi.
«Per noi – ha detto – è stato un onore ospitare una manifestazione del genere. Il torneo di Viareggio è una storica realtà internazionale: avere contribuito, per la nostra parte, alla ripartenza dopo due anni di stop, è motivo di orgoglio».
Idealmente avete vinto l’Oscar dell’ospitalità, tutte le squadre si sono complimentate per l’accoglienza e per un’attenzione ai particolari che vi fa onore.
«Ci fa molto piacere che l’impegno dei dirigenti e dei collaboratori dell’Academy Porcari siano stati apprezzati: per noi è stato un onore accogliere formazioni giovanili di club professionisti, impegnati in un torneo internazionale come il ‘Viareggio’».
I fiori, il terzo tempo a suon di prodotti del territorio, pane, salumi, bibite, l’attenzione scrupolosa per gli atlete e gli atleti musulmani: questi vi fa onore…
«Per noi l’ospitalità è sacra. E abbiamo fatto del nostro meglio per mettere a loro agio tutti i protagonisti della manifestazione: sono sicuro che si ricorderanno di Porcari. E anche questo è un successo del quale potremo in futuro andare orgogliosi».
La Viareggio Cup, perdurando l’indisponibilità dello stadio dei Pini, avrà sempre più bisogno di campi esterni…
«Potrà sempre contare su Porcari. Per noi è un onore. Mi auguro la stessa soddisfazione che abbiamo provato noi, sia condivisa dai dirigenti del Cgc Viareggio: quello che hanno fatto da oltre 70 anni, la racconta la storia del torneo».
Grazie, presidente Stefano Silla: il calcio – in generale lo sport – ha bisogno di persone come lei.